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Dalla FALCRI Cassa di Risparmio di Firenze - Firenze

L'Associazione FALCRI Cassa di Risparmio di Firenze giunge all'appuntamento con i cinquanta anni della Federazione come la seconda struttura della FALCRI in quanto a consistenza numerica.

Non è per piaggeria che rileviamo questo dato ma perché l'impegno quotidiano ci ricorda, con fermezza e serietà, che niente è stato facile. La nostra Associazione nasce in Cassa di Risparmio nel 1978 ma già nel 1° Direttivo Nazionale, datato 8 marzo 1952, comparivano i nomi di due nostri colleghi: i signori Bacci rag. Gastone e Lenzi rag. Gino, che furono anche firmatari dell'o.d.g. del Congresso di Milano che dette il via alla costituzione della Federazione Nazionale Dipendenti Casse di Risparmio.


La FALCRI nasce in C.R.F. come movimento spontaneo di lavoratori che, a causa della loro appartenenza a parti-colari categorie, si sentivano prevaricati e privi di difesa sindacale. La prima RSA è, infatti, composta di commessi, guardie di notte e uomini di fatica. Nessuno tutelava queste categorie di lavoratori che erano chiamati ad espletare ogni genere di servizio, talvolta anche di natura privata, in ossequio al funzionario o dirigente al quale erano assegnati. Uomini senza alcuna assistenza o preparazione che dovevano scaricare furgoni, smistare la posta, trasportare danaro, custodire forzieri, riempire vasi di fiori, servire caffè e cappuccini possibilmente ricor-dandosi i gusti particolari di ogni capo o capetto. Alcuni di questi lavoratori, partendo dal rispetto per sé stessi, per il proprio lavoro e per la tutela di un concetto di lavoro che non deve subire affrancamenti o zone buie, decisero di dire basta e la loro risposta fu la FALCRI.
Seguirono anni duri, fatti di amarezze, di un sistema che cercò in ogni modo di impedire la nascita di un qualcosa che sentiva libero e quindi pericoloso. Furono gli anni del "frugarsi in tasca", come si dice dalle nostre parti, delle assemblee nei corridoi o nei Bar, delle intimidazioni, del Sindacato fatto utilizzando i propri giorni di ferie e le ore della sera. E' stato "pane duro" e lo è tuttora, perché ancora oggi ci muoviamo su quegli stimoli sinceri, su quei principi, su quel coraggio e oltre 1400 colleghi, giovani e meno giovani, di ogni ordine e grado, di ogni estrazione culturale o politica, ci chiedono di tenere fede a quell'impegno spontaneo, generoso e coraggioso. Auguri FALCRI.