Ed infatti nella trattativa per il rinnovo del Contratto di lavoro, protrattasi quasi per l'intero 1994, il Sindacato unitariamente deve sventare il tentativo delle controparti di disarticolare l'intera materia contrattuale.
Il nuovo sofferto accordo contiene regole fortemente innovative non solo dal punto di vista procedurale. Il contratto, infatti, accogliendo le norme del Protocollo del luglio 1993, avrà durata quadriennale per la materia normativa e biennale per quella economica che viene agganciata ai tassi di inflazione programmata con il recupero del differenziale tra inflazione programmata e quella effettiva verificatasi nel biennio precedente. Vengono inoltre stabilite procedure per ambedue le parti per la presentazione delle richieste e per l'inizio della trattativa. La contrattazione aziendale, o di 2° livello, perde la caratteristica di integrativa di quella nazionale e si incentra quindi su materie più specifiche rispetto alla situazione delle singole aziende. Altra novità è la norma che prevede comportamenti sul problema dell'occupazione o meglio in presenza di situazioni di crisi in azienda, mentre un altro importante aspetto trattato è quello del mercato del lavoro. Per la prima volta la trattativa si svolge a tavoli congiunti Assicredito ed ACRI e la FALCRI vi partecipa a pieno titolo acquisendo così, senza alcun sacrificio, la firma del Contratto di lavoro Assicredito che le consente di organizzare la sua presenza in tutte le banche. Parimenti si riesce a centrare l'altro obiettivo prefissato di salvaguardare le specificità ACRI, nonostante che l'accordo di rinnovo sia unico per ambedue i settori e che la funzione dell'ACRI sia stata marginale sul tavolo del negoziato.

Tutta la materia relativa alla determinazione degli organici qualitativi e quantitativi, la fungibilità delle mansioni, gli inquadramenti ed i percorsi di carriera vengono lasciati nelle Casse alla contrattazione aziendale, che, assieme agli automatismi di carriera ed alle modalità di reclutamento, rappresentano le diversità con l'altro contratto.
Nell'accordo di rinnovo viene anche sottoscritto un impegno a predisporre le condizioni per la realizzazione delle RSU. Dopo il rinnovo del Contratto di Lavoro dei commessi, impiegati e quadri si passa a quello del Personale direttivo in cui la FALCRI, attraverso un raccordo con il SINFUB, riesce ad impedire alle controparti di proseguire sulla strada della dequalificazione professionale dei funzionari, attraverso il trasferimento di mansioni da questi ai quadri.
Nel 12° Congresso Nazionale tenutosi a Cagliari nel maggio 1995, la FALCRI ha proceduto ad un rinnovamento significativo degli organismi ed ha eletto Luigi Paroni Segretario Nazionale Responsabile mentre Francesco Esposito ha assunto la carica di Presidente del Consiglio Nazionale. Il rinnovamento ha interessato anche le norme statutarie che sono state adeguate alle mutate esigenze dei tempi. Siamo così giunti ai nostri giorni.

NB.: Il primo capitolo "La nascita" della presente opera è stato ricavato dal libro di R. Giambertone "Sindacato e Contrattazione Collettiva nelle Aziende di Credito" mentre il resto è stato elaborato da Francesco Esposito consultando la documentazione esistente in Federazione